Tipi Rodenticidi | Derattizzazione | Suggerimenti | Basi alimentari | Rodenticidi
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per il controllo di un'infestazione.
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Nel descrivere il problema è importante descrivere le condizioni
ambientali del luogo ove si verifica la presenza degli infestanti.
Gli insetticidi INDIA sono immessi in commercio solo in taniche di plastica o flaconi in coex sigillati con etichetta originale autoadesiva.
Travasare gli insetticidi in confezioni non originali e/o manometterne le etichette è un reato perseguibile per legge.
Diffidate di confezioni dall’aspetto “casalingo”. INDIA lavora secondo le norme ISO 9001 e quelle di buona fabbricazione del Ministero della Salute .
Le pagine seguenti non hanno lo scopo di fornire indicazioni circa la biologia o l’etologia dei roditori nocivi quanto piuttosto presentare alcune informazioni circa le caratteristiche dei prodotti rodenticidi più utilizzati e le modalità d’impiego utili per un efficace e sicuro controllo (derattizzazione) della popolazione di ratti o topi infestanti.
Premessa alla disinfestazione da topi e ratti : l’utilizzo delle esche rodenticide può essere considerato come uno strumento utile per una rapida riduzione della popolazione dei roditori infestanti, ma non come soluzione definitiva dell’infestazione. Per una soluzione duratura del problema è necessario ricercare ed eliminare dall’area i fattori ambientali che favoriscono l’infestazione stessa (disponibilità di acqua, di alimenti ricoveri o luoghi idonei allo scavo delle tane). Pertanto l’individuazione dei luoghi ove i roditori trovano cibo e rifugio costituisce sempre e comunque la base di partenza per tutte le azioni di lotta.
Rodenticidi non anticoagulanti o “acuti”:
Oggigiorno la grande maggioranza dei prodotti disponibili in commercio contengono come principio attivo un anticoagulante.
Gli anticoagulanti si dividono in sostanze di prima generazione (a dose multipla) e di seconda generazione (a dose singola).
I prodotti della seconda generazione, più potenti, sono stati sviluppati per superare i problemi di resistenza subentrati a seguito dell’uso prolungato dei prodotti di prima generazione. Alla prima generazione appartengono warfarin, coumatetralyl e clorofacinone. Solitamente i ratti ingeriscono una dose letale quando si alimentano con esche contenenti queste sostanze per 2 o più giorni.I composti della seconda generazione includono difenacoum, bromadiolone, brodifacoum e flocoumafen. Questi possono risultare letali dopo un’unica ingestione sebbene i sintomi dell’avvelenamento non compaiano prima dei 2 o più giorni.
In realtà sono stati osservati casi di sviluppo di resistenza anche nei confronti degli anticoagulanti di seconda generazione. Osservazioni e studi condotti nel Regno Unito indicano che brodifacoum e flocoumafen si possono considerare ancora pienamente efficaci.
Rodenticidi non anticoagulanti o “acuti”:
Nel caso si debba intervenire in aree ove si sospetta la presenza di resistenza agli anticoagulanti era un tempo possibile avvalersi di rodenticidi caratterizzati da meccanismi d’azione differenti da quelli utilizzati dagli anticoagulanti. Attualmente questa possibilità non è più contemplata.
E’ oramai consolidato il riscorso alle basi di adescamento (di sicurezza e non) per impedire la dispersione dell’esca rodenticida, per verificarne con precisione il consumo e impedire che venga rovinata dal contatto con l’acqua, sporco, eccetera. Ciò nonostante è opportuno considerare che anche la base di adescamento si pone, per i roditori, come un oggetto nuovo, estraneo all’ambiente che topi e ratti avevano imparato a conoscere.
Non è possibile fornire indicazioni univoche circa il numero di postazioni che devono essere attivate nell’area infestata. Indicativamente in un edificio infestato si collocano 2-3 postazioni ogni 100 metri quadrati. Particolari conformazioni degli edifici possono rendere questa indicazione del tutto inapplicabile.
E’ opportuno che i dispensatori di esca non vengano collocati nelle immediate vicinanze della fonte di alimento già utilizzata dai roditori ma lungo i probabili itinerari tra fonte di alimento, tane e luoghi di approvvigionamento dell’acqua.
Per quanto concerne la quantità di esca da collocarsi, è bene che questa sia maggiore se si utilizzano anticoagulanti della prima generazione (100 - 200 grammi) e minore (50 - 150 grammi) con l’utilizzo di anticoagulanti della seconda generazione.
Per una corretta impostazione del trattamento bisogna dotarsi di:
Le ispezioni possono essere inizialmente condotte ogni 3-4 giorni per poi diminuire di frequenza quando inizia a diminuire il consumo delle esche. Solitamente i tempi richiesti per eseguire una efficace derattizzazione sono di 2-3 settimane ma non di rado ne possono essere necessarie anche cinque.
A volte i trattamenti possono condurre a risultati mediocri o al totale fallimento.
I due segnali più evidenti della non riuscita dell’intervento sono:
DERATTIZZAZIONE SICURA:
Le note sono state liberamente tratte da: “Guidelines for the safe use of Anticoagulant Rodenticides by professional users”,
a cura della British Pest Control Association 2001.
La gamma dei rodenticidi I.N.D.I.A. è strutturata per fornire più basi alimentari per ogni principio attivo oltre che su FORMULATI DERATTIZZANTI TRADIZIONALI e DERATTIZZANTI CONTENENTI DENATONIUM BENZOATO.Vai al menù principale
Si elencano di seguito alcuni prodotti derattizzanti prodotti dalla I.N.D.I.A. E' possibile leggere e stampare una dettagliata scheda prodotto in formato PDF (acrobat) facendo click sull'icona che la indica:
Numero Reg. Min. |
Prodotto | Formulazione | Composizione in percentuale | Azione ed efficacia | Scheda tecnica |
IT/2013/00081/AUT | MEGALON PARAFFINATO |
Blocchetti forati da 20 grammi, colore blu | Bromadiolone 0,005 - Denatonium benzoato 0,001 | Dose singola topi e ratti | ![]() |
IT/2013/00103/AUT | MEGALON PASTA | Bocconcini esca fresca da 20 g, colore blu | Bromadiolone 0,005 - Denatonium benzoato 0,001 | Dose singola topi e ratti | ![]() |
IT/2012/00021/AUT | Blocchetti forati da 20 grammi, colore blu | Difenacoum 0,005 - Denatonium benzoato 0,001 | Dose singola topi e ratti | ![]() |
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IT/2012/0009/AUT | NOCURAT PASTA | Bocconcini esca fresca da 20 g, colore blu | Difenacoum 0,005 - Denatonium benzoato 0,001 | Dose singola topi e ratti | ![]() |
18459 | ZAGOR PARAFFINATO | Blocchetti forati da 20 grammi, colore viola | Brodifacoum 0,005 - Denatonium benzoato 0,001 |
Dose singola topi e ratti | ![]() |
18466 | ZAGOR PASTA | Bocconcini esca fresca da 20 g, colore viola | Brodifacoum 0,005 - Denatonium benzoato 0,001 |
Dose singola topi e ratti | ![]() |
Il testo presentato è liberamente ispirato a: Mallis, Handbook of Pest Control. Per un approfondimento dell’argomento si consiglia la lettura integrale del testo.